No Agenzia
“NO AGENZIE”. Se avete cercato casa o avete già messo casa in vendita, è probabile che vi siate trovati a scrivere o a leggere queste parole.
Lo sappiamo tutti: ci sono molte persone, purtroppo, poco professionali e anche poco oneste, ma quale categoria non è soggetta allo stesso problema? Ogni categoria è fatta da persone ed è sempre bene valutarle. Ciò vale anche per ogni altro professionista: il dentista o un collaboratore non vengono forse scelti previa una selezione?
Purtroppo gli agenti immobiliari si portano, secondo qualche detto popolare di misteriosa provenienza, uno stigma che sporca la reputazione della categoria.
Provare per credere però, la maggioranza degli agenti immobiliari sono invece preparati, professionali e un punto di riferimento nonché un aiuto valido per i venditori e gli acquirenti… a patto ovviamente che siano regolarmente iscritti al ruolo!
Chi è e cosa fa l’agente immobiliare
Ma, praticamente, cosa fa un agente immobiliare? Lungi dall’essere un semplice “apri porta”, l’agente immobiliare fa un lavoro immenso anche solo per diventare agente immobiliare: il corso per prendere il patentino e l’esame che ne consegue sono molto difficili, e ogni città italiana ogni anno sforna un numero davvero basso di agenti immobiliari. Questo perché l’agente immobiliare deve avere capacità di vendere, deve avere un’intelligenza creativa e imprenditoriale ma deve anche essere preciso come un legale, data la materia che tratta.
Un agente immobiliare professionale infatti ha accesso a tutti gli strumenti per scoprire se ci sono dei “gravami” – (gravame = termine che indica problematiche legali su una proprietà, ndr ) – sull’immobile ed evitare così di far trovare brutte sorprese all’acquirente o al proprietario il giorno del rogito (aka atto notarile).
Non solo: solo un agente immobiliare è in grado di fornire una valutazione appropriata, cosa importantissima se non si vuole perdere troppo tempo sul mercato a causa di un prezzo troppo alto oppure perdere soldi svendendo l’immobile. Ecco perché se stai vendendo casa, è opportuno farvi fare più valutazioni da più agenti immobiliari e richiedere il patentino o contattare la Camera di Commercio per accertarvi dell’iscrizione al ruolo della persona con cui avete a che fare.
Un agente immobiliare che non è iscritto al ruolo infatti viola una serie di normative ma soprattutto non può assolutamente chiedervi la provvigione.
Non solo: un agente immobiliare professionista deve sottoscrivere per legge un’assicurazione che indennizzi da eventuali errori, pertanto se la compravendita avviene attraverso un agente immobiliare e qualcosa dovesse andare storto a causa sua, verrete sicuramente risarciti dall’assicurati mentre se accadesse la stessa cosa senza un mediatore professionale, provate pure a chiedere i danni alla controparte… dubitiamo verrete risarciti in fretta. Dovete sapere infatti che ci sono delle casistiche in cui un immobile non è vendibile ma è necessario apportare delle modifiche, a norma di Legge, per poterlo fare. E non pensate sia facile scamparla: i notai sanno essere piuttosto puntigliosi e se il giorno del rogito si accorgessero che qualcosa non quadra, non porteranno avanti il rogito.
Insomma, affidarsi a un agente immobiliare può solo convenire per chi vende e per chi compra, come sempre, basta scegliere tra i professionisti disponibili, esattamente come fareste per scegliere un nuovo ristorante o un albergo per le vacanze. Perché dovrebbe essere diverso?
Aggiungiamo (siamo di parte, è vero) che chi è agente immobiliare e collabora in un MLS come il nostro o come i tanti disponibili sul territorio nazionale, ha sempre una marcia in più perché può dare un servizio ancora più ampio ai propri clienti acquirenti o venditori.
La prossima volta che leggerete “No agenzie”, fuggite, potreste cadere in qualche guaio e se invece siete proprietari, speriamo di avervi fatto comprendere quanto ci guadagnate invece grazie all’attività di mediazione rispetto al fare tutto da soli.